
Ho conosciuto un giullare, che si dimentica per un attimo di sè, chiude in una scatola colorata i suoi pensieri più negativi e i suoi dubbi, li mescola con le parti più belle e più nascoste di sè, incarta tutto e ci fa un fiocco sopra!
Poi lo presenta come un regalo al pubblico nella maniera migliore, e all'ultimo momento sfodera da un doppio fondo che lui solo sa, quella novità che lascia a bocca aperta tutti!
Lo conosco per fama e fame di pubblico.
Lui non sa che lo conosco fin nel fondo di qualcuno dei suoi doppi fondi, perchè è bravo a nasconderli bene, per non rovinare il trucco, per continuare a stupire...
Mi sono regalato un dado, per tirare a sorte tra i miei pensieri su di lui e vedere

se la fortuna una volta corre in mio aiuto, abbandonando la sua proverbiale cecità!
Il giullare alto dai piedi di elfo è nascosto sotto un cappello a campanellini suonanti, o sotto una barbetta incolta che farà scivolare abilmente dietro al trucco del suo inganno.
Lui non sa che conosco il suo lavoro "straordinario" e che forse per un attimo, nel fluire della sera di uno dei suoi spettacoli, ho capito che la sua arte è così libera da volare oltre le ore prestabilite della sua performance, già tutta caldamente artistica.
Il suo lavoro è "straordinario", nel senso che continua al di fuori, e si prefigge di portare il sorriso per non tornare a vedere negli altri il filo spezzato di una delle sue lampadine. Perchè lui come tutti vorrebbe essere sempre "acceso" e mai spento.
Se il sole ama l'erba sulla terra, a cui dà vita, non vorrebbe vederla felice anche quando esso tramonterà? Per questo esiste la luna, apparentemente spenta, come specchio che getta ancora sulla terra la luce di quel sole.
Il giullare che ho avuto la fortuna di incontrare ha questa missione: far sorridere il pubblico, fuori e dentro di sè, come fuori e dentro di sè il teatro gli impone di stare.
E mi auguro che se incontrerà un cuore "scoperto" che lo svelerà, non tradirà quella sua arte e quelle sue parti nascoste, ma le trasformerà in qualcosa di ancora più bello... come il palco della vita...come il suo più bel sole...come la sorpresa di trovarsi a vivere ogni giorno di più!